Sfruttando la sua posizione geografica, la sua vasta rete infrastrutturale e un solido know how scientifico e progettuale, l’Italia, e il nostro Mezzogiorno in particolare, può assumere il ruolo di “ponte infrastrutturale” tra l’Europa e il continente africano, abilitando quindi una maggiore penetrazione dell’idrogeno anche negli altri Paesi europei». Ascolta: Il lusso evergreen (anche sui mercati) e le start-up in cerca di capitali. Fare impresa Lo si leggeva nel 2020, in pieno Covid, in…
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